Pagina 5 - Matilde di Fusco

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«E di lui, invece, che idea ti sei fatta?» disse prendendo
il mio zaino e gli sci
«Di uno che ha sposato una donna di sei anni più vecchia
di lui e ricca da far paura? Tu che idea ti faresti?»
Rise salendo sul fuoristrada e aprendo la portiera per far
salire anche me.
«E lei perché lo avrebbe sposato?»
«Se alla soglia dei quaranta un uomo di trenta mi facesse
la corte....credo che lo sposerei anch’io»
«Insomma solo soldi e sesso» concluse mettendo in moto
il fuoristrada. Trovai un po’ squallida l’affermazione anche se
logica, ma in fondo era quello che pensavo.
«Ti fermi parecchio tempo?» chiese, mi emozionavo ogni
volta che mi guardava distogliendo per un attimo lo sguardo
dalla strada
«Un paio di settimane, ma dipende da come vanno le cose»
«Non preoccuparti, non sarai costretta a stare sempre con
i tuoi parenti, avrai modo di conoscere parecchia gente, in
questa stagione la popolazione raddoppia»
Io avevo già conosciuto qualcuno molto interessante....lo
guardai, volevo sapere qualcosa di più su di lui.
«E tu sei un turista o un maestro di sci?» chiesi
«Né l’uno né l’altro, abito qui»
«Ah peccato, speravo di aver trovato qualcuno che mi in-
segnasse a sciare» ci stavo provando? Mi stupivo di me stessa!
«Ci sono più maestri che piste qui, non sarà un problema
imparare a sciare» lui non sembrava essere un tipo facile
«Tu non scii?» incalzai
«Sì certo altrimenti mi toglierebbero la cittadinanza»
scherzò
«Mi consigli qualche pista?»
«Forse io sono di parte, ma per me qui le piste sono tutte
belle da quelle più facili più a valle alle più difficili che rag-
giungi con la seggiovia, però il fuori pista nel bosco sul ver-
sante est è mozzafiato.» Si entusiasmava parlando della sua

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